Idee&Consigli

Quando il riscaldamento diventa “cool”

 
 

Quando il riscaldamento diventa “cool”, si avete letto bene, ma non “cool” nel senso di “freddo”, quanto piuttosto di ‘qualcosa alla moda’ che ‘abbia un suo
stile’.
Oggi i termosifoni non sono lontani da quelli in ghisa del secolo scorso. La tendenza generale è quella di reinventare gli oggetti, dando un tocco di design a ciò che è stato da sempre solo funzionale. Il riscaldamento non è rimasto immune da questa ventata di cambiamenti.
I vecchi e tradizionali caloriferi, oltre al look, hanno anche cambiato il nome, ora vengono chiamati radiatori (e scusate se è poco!). Un secolo fa i vecchi caloriferi si cercava di nasconderli, insabbiarli, mascherare la loro presenza utilizzando tende o inserendoli addirittura nei pavimenti. Oggi all’alba del nuovo millennio i radiatori danno bella mostra di sè nelle nostre case. 
 
Nell’ambito dell’Interior Design si son creati una categoria chiamata termoarredi. Quasta nuova elite di radiatori sono pezzi di alto design. Qualche esempio? Eccone alcuni:
 

 

E adesso un gioco della serie il corvo parlante della Settimana Enigmistica. Sapreste individuare il radiatore nell’immagine qui di seguito?
Fatto? Non era poi tanto difficile vero? Per chi non fosse riuscito ad individuarlo si tratta dei dieci pannelli neri sulla parete. Adesso basta con i giochi e torniamo a noi. La prima cosa che colpisce dei nostri rinati amici radiatori è la forma ed i colori, non si tratta più del semplice bianco. Anche i materiali sono nuovi e spaziano dall’acciaio all’alluminio. Sono pensati sì per la loro funzionalità ma con un’impronta fortemente visiva, da qui il termine termoARREDO. Non mancano poi designers con un po’ di senso dell’umorismo che hanno disegnato radiatori nelle forme e fattezze più improbabili. Come in questo esempio, a forma di attache!
 
Discorso a parte per il bagno, dove oltre ai radiatori tradizionali, esistono anche scaldasalviette elettriche in ottone cromato.
 
Quelli tradizionali, ad acqua calda, si trovano anche in acciaio e in alluminio.
 
Possono anche essere usati per dividere ambienti:
 
 
Io comunque apprezzo molto il vecchio e tradizionale calorifero, che sarà forse un po’ retrò, ma riscalda ogni tipo di ambiente. E come me la pensano anche altri designers e architetti famosi. E allora eccolo qui il revival del calorifero:
 
 
 
Cosa scegliere allora: il vecchio o il nuovo? Finiture cromate o satinate? Il design o la funzionalità? Sono tutte domande a cui non esiste una sola risposta. Dipende dalla casa e dallo stile che il proprietario intende applicare. Ogni casa ha la propria personalità, se volete un consiglio sarò ben lieta di darvelo.

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1 commento

  1. […] di alcuni di questi fattori, possiamo poi giungere alla scelta ottimale del nostro impianto di riscaldamento; che non dovrà essere esclusivamente funzionale ma potrà assolutamente essere anche bello, in […]

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